A Milano si è cominciato a parlare (dopo quasi due anni) dell'apertura di un grande Apple Store. Nel disegno ideale di Steve Jobs c'era la nascita di un vero flagship con un orario di apertura ampio e che fosse sede di corsi di formazione e attività culturali. Il tentativo da parte di Apple di realizzare ciò, fu accennato nel novembre 2015, quando la Apple richiese di posizionare il Cubo trasparente in piazza del Duomo.
All'epoca lo spazio ex McDonald's che si trova al centro della Galleria Vittorio Emanuele veniva assegnato tramite l'apertura delle buste. I milanesi erano convinti che l'immobile venisse assegnato alla Apple, forti del fatto che il progetto presentato fosse tra i più innovativo, con grande stupore però venne assegnato a Prada. Ora, l'idea di avere uno spazio nella zona più esclusiva e interessante di Milano, torna alla ribalta. Se l'azienda statunitense rinunciasse a Piazza Duomo le soluzioni per la loro flagship sarebbero diverse. Allettante l'ex palazzo delle Poste Italiane di piazza Cordusio, oppure gli edifici dell'Unicredit in Piazza San Babila.Comunque sia, aspettiamo che la Apple decida di investire nel nostro bel Paese.