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lunedì 28 settembre 2015

Basta Casta Day su twitter – 29 Settembre 2015 dalle ore 18:00

Tanti auguri a Silvio Berlusconi, con l’invito alle dimissioni sue e della Casta politica che siede in Parlamento. Tutto rigorosamente via Twitter attraverso l’hashtag #bastacasta che con tutta probabilità domani sarà quello più popolare in Italia.
In occasione del 75esimo compleanno del premier e della manifestazione in Piazza del Pantheon a Roma contro il ddl intercettazioni, sul sito di microblogging è stato creato il Basta Casta Day, il primo evento per dire no ai privilegi della politica

Hosted By: @bastacasta
Hashtag: #bastacasta

“In occasione della manifestazione nazionale NO AL BAVAGLIO e del Compleanno del NanoPremier, organizziamo la prima grande protesta italiana su twitter !! Dalle ore 18 sino alle 24 invitiamo tutti gli amici italiani ad aggiungere ai loro messaggi i seguenti hashtag: #bastacasta #silviodimettiti !! Condividete in rete - Via al TAM TAM su twitter”

A sviluppare l’idea del “regalo” via social network al premier è stato Giovanni Lopes, ingegnere e blogger.
“Ho deciso all’inizio dell’estate di lanciare su twitter il tag #basta casta, ben prima del fenomeno di Spider Truman e della ripresa dell’hashtag da parte dell’Italia dei Valori, spiega al Fattoquotidiano.it.
“Vorremmo che domani i due hashtag che abbiamo proposto siano nell’elenco dei tweet più gettonati”, aggiunge.
Lopes ci tiene a precisare che non vuole rivendicare la paternità dell’iniziativa su twitter perché ciò che importa sarà il suo valore simbolico e il coinvolgimento in rete dell’iniziativa.
E a chi si domanda se si tratti dell’ ennesima “protesta in poltrona” Lopes risponde: “E’ un segnale che da utenti di twitter e della Rete vorremmo lanciare a Berlusconi e ai politici in generale.
E farlo nel giorno del compleanno del premier e dopo la manifestazione contro il ddl intercettazioni assume una valenza simbolica interessante”

Fonte:
Il Fatto quotidiano

Link per seguire l’evento: Tweetvite

Sunglasses: Estensione Chrome per non affaticare gli occhi al Computer

SunglassesUno dei problemi più noti per gli utenti che passano molte ore davanti al computer è proprio la vista, troppo tempo davanti allo schermo potrebbe infatti affaticare i nostri occhi e provocare anche dei danni, oggi vedremo una semplice applicazione che ci permetterà di affaticarli il meno possibile quando navighiamo su internet.


Bisogna ricordarsi di concedersi delle pause a intervalli regolari, ma il problema principale è spesso legato all’affaticamento degli occhi è l’elevata luminosità dello schermo che a lungo andare può creare dei veri problemi alla vista. Per questo motivo è consigliabile regolare l’intensità dell’illuminazione del display a proprio piacimento.

A volte la modifica dell’impostazione di base, non risolve il problema e per questo motivo, potrebbe essere necessario ricorrere alla risorsa chiamata Sunglasses.
Stiamo parlando di un interessante estensione dedicata a Google Chrome, che vi permetterà di applicare un’ombreggiatura regolabile a tutte le pagine web, offrendo la stessa funzionalità offerta da un paio di occhiali da sole.

Dopo aver installato l’estensione, vedrete nuova icona all’interno della barra degli indirizzi e cliccando, ecco apparire una finestra pop-up dove è disponibile un indicatore per regolare il grado di ombreggiatura desiderato e adatto alle proprie esigenze.

sunglasses estensione chromeOvviamente prima di applicare le modifiche effettive, potrete visualizzare un’anteprima della finestra dell’estensione, cliccando il pulsante Save quando l’ombreggiatura sarà perfetta. Che cosa ne pensate? Non è un valido strumento per avere a vostra disposizione qualcosa di davvero unico?

Siete pronti a utilizzare Sunglasses? Si tratta di un’estensione semplice e veloce da usare e installare, perfetto per chi cerca un po’ di confort per la vista al pc.

domenica 27 settembre 2015

Megavideo Links Regenerator: Come recuperare link Megavideo rimossi o non funzionanti


Purtroppo Megavideo è stato chiuso dall'FBI
Qui potete trovare un elenco aggiornato con i nuovi siti web, per continuare a vedere Film e Telefilm in streaming, che utilizzano siti  simili a megavideo.

lunedì 21 settembre 2015

[Offerta] Nasce TIM Sky ecco i dettagli dell'offerta.



Lo scorso aprile Tim ha siglato l'accordo con Sky Italia per i contenuti della Pay TV sulle proprie infrastrutture di rete di nuova generazione, grazie a una nuova piattaforma IP e al decoder My Sky HD dedicato al servizio.
L'offerta comprenderà dal 2015 tutti i clienti Tim che potranno accedere all'offerta di Sky grazie alla rete ultrabroadband e al decoder My Sky HD progettato per la TV via Internet.

Questa partnership sarà strategica perchè permetterà a Tim lo sviluppo dell'ultrabroadband e della sua Fibra Ottica e per Sky l'accesso alla rete di ultima generazione e il beneficio di nuovi clienti.

L'accordo avrà una durata di 5 anni e permetterà di usufruire anche dei servizi My Sky, SkyGO e Sky On Demand unendosi al miglioramento del'offerta TIMVision.
Per usufruire del servizio ultrabroadband bisognerà avere un collegamento in fibra ottica con una connessione minima di 30 Mbit/secondo
Ecco le dichiarazioni dell'Amministratore Delegato di Telecom Italia Marco Patuano.
L’accordo con Sky  si inserisce nell’ambito della strategia di Telecom Italia che individua nell’offerta di contenuti premium un elemento di valorizzazione delle proprie infrastrutture di rete di nuova generazione. Siamo fortemente convinti, infatti, che uno dei principali driver del nostro business sia rappresentato dallo sviluppo dei servizi innovativi, in particolare nell’entertainment per il mercato consumer.
Ecco i dettagli dell'offerta:
  • TUTTOFIBRA OTTICA.
    - Fibra Illimitata fino a 30 Mega.
    - Modem Fibra incluso nell'offerta.
    - Chiamate illimitate e senza scatto alla risposta verso tutti i fissi e cellulari nazionali.
    - Sky TV.
    - Decoder My Sky HD.
    - Sky On Demand.
    In più puoi avere.
    - 1 pacchetto tra Cinema,Sport e Calcio per i primi 4 mesi.
    - Sky Link per collegare My Sky HD in WI-FI a soli 10€ una tantum.
    A 39€ AL MESE PER IL 1 ANNO (Poi 64,80 al mese)
  • TIM SMART.
    - Fuori Casa 400 Minuti, 400 SMS e 2GB 4G.
    - A Casa ADSL illimitato fino a 20 MB, Modem Wi-Fi ADSL/Fibra Ottica Incluso.
    - Sky TV
    - Decoder My Sky HD.
    - Sky On Demand.
    In più puoi avere.
    - 1 pacchetto tra Cinema, Sport e Calcio per i primi 4 mesi.
    - Sky Link per collegare My Sky HD in WI-FI a soli 10€ una tantum.
    A 39€ AL MESE PER IL 1 ANNO (Poi 58,90€ al mese)
  • TUTTO.
    - ADSL Illimitato fino a 20 Mega.
    - Modem Wi-Fi ADSL/Fibra Ottica incluso.
    - Chiamate illimitate e senza scatto alla risposta verso tutti i fissi e cellulari nazionali.
    - Sky TV.
    - Decoder My Sky HD.
    -Sky On Demand.
    In più puoi avere.
    - 1 pacchetto tra Cinema, Sport e Calcio per i primi 4 mesi.
    - Sky Link per collegare My Sky HD in Wi-Fi a soli 10€ una tantum.
    A 39€ AL MESE PER IL 1 ANNO (Poi 64,80€ al mese)
Per maggiori informazioni consultate il sito http://www.tim.it/servizi/sky

Huawei presenterà il 28 Aprile l'Honor 4C e altri due modelli



Dopo la presentazione a Londra della vasta gamma P8  e dell'arrivo in Italia del Honor 4X, giunge da Huawei la notizia di un nuovo device. Sto parlando di Honor 4C che vedrà il sua lancio il 28 Aprile anche se, le prime informazioni del nuovo device sono apparse sul sito russo di Huawei.



Ecco le caratteristiche Hardware e Software del Honor 4C (Da premettere che al suo lancio alcune cose potrebbero variare).
- Display IPS LCD da 5" HD (1280 x 720 pixel, densità di 294 pixel per pollice)

- SoC Kirin 620:
- CPU octa-core (Cortex-A53) a 64 bit, con frequenza operativa di 1.2 GHz
- GPU ARM Mali 450 MP4
- 2 GB di RAM
- 8 GB di storage interno, espandibile tramite microSD
- Fotocamera principale da 13 MP
- Fotocamera anteriore da 5 MP
- Batteria da 2550 mAh
- Dual SIM 3G
- Spessore 8.8mm, peso 162g
- OS Android 4.4 KitKat con personalizzazione software proprietaria EMUI

In aggiunta al Honor 4C, gira sul web questa foto che ci fa  pensare che la casa Cinese sta pensando anche ad altri due modelli, l'Honor 4C Note e l'Honor 4C Max.


domenica 20 settembre 2015

[GUIDA] Come avere più Memoria Interna sul Samsung Galaxy Next

Il vostro Samsung Galaxy Next ha la memoria molto ridotta? Nessun problema oggi, vi guiderò su come aumentare la sua memoria interna.




  • COSA SERVE?
    - Avere lo Smartphone carico al 100% onde evitare che durante il processo di modifica si spenga creando dei danni irreparabile.
    - Possedere il cavo USB/MicroUSB originale Samsung (Ho provato quello non originale e non veniva riconosciuto dal sistema Windows), se non lo avete potete acquistarlo da Ebay a un prezzo ragionevole.

    - Avere una Micro SD da almeno 8GB (Il Samsung Galaxy Next supporta fino a 32GB) se non lo avete potete acquistarlo da Amazon (Il prezzo va da un minimo di 4,46€ per la 8GB ad un massimo di 76,89€)
    - Avere un programma per partizonare la Micro SD (in questo caso consiglio Minitool Partition Wizard per Windows).
    - Avere Odin Versione 4.38 (Consigliata per Samsung Galaxy Next)
N.B NE L'AUTORE DELLA GUIDA NE TUTTOXANDROID.COM SI ASSUMONO LA RESPONSABILITA' SU QUALSIASI DANNO.
  • COME SI PROCEDE?
    - Per prima cosa, dobbiamo partizionare la nostra Micro SD usando Minitool Partition Wizard (Di qui una Guida). Una volta partizionata, montiamo la Micro SD nella slot Micro SD del nostro Samsung Galaxy Next.
    - Muniti di tutto ciò che serve dobbiamo scaricare il file TASS.Ops utile per il programma Odin.
    - Digitiamo dalla tastiera numerica il codice *#1234# e annotiamo il Codice PDA del Fireware.
    - Trovato il Codice PDA ora dobbiamo trovare l'immagine di boot utile per Odin.
    - Ottenuto l'immagine di boot (L'estensione del file finisce con "boot.tar.md5")  mandiamo in Download Mode il nostro Samsung Galaxy Next premendo contemporaneamente "Volume Basso" - "Tasto Home" - "Accensione e, colleghiamolo tramite Cavo USB/Micro USB al nostro PC.

    - Dopo aver collegato il nostro Samsung Galaxy Next al PC tramite Cavo USB/Micro USB e, dopo che il sistema Windows ha riconosciuto il nostro Smartphone, apriamo Odin e, spuntiamo e inseriamo i file che abbiamo (TASS.OPS e il file immagine che termina con "Boot.Tar.Md5") nelle sezioni segnate in rosso.

- La procedura dovrebbe durare un po ma NON STACCATE ASSOLUTAMENTE IL CAVO USB/Micro USB fino al suo completamento
- Alla conclusione della modifica il nostro Smartphone si riavvierà. Controlliamo che tutto sia andato alla perfezione recandoci su "Impostazioni"," Memoria" e poi su "Riepilogo", troveremo un aumento di memoria.



  • CONTROINDICAZIONI.
- Non eseguite questa modifica se il vostro Samsung Galaxy Next è ancora in garanzia.
- Se volete rimuovere la Micro SD fatelo sempre con lo Smartphone spento
- Quando vengono installate nuove applicazioni, Android GingerBread non noterà la modifica quindi, da "Impostazioni" - "Applicazioni" - "Gestisci Applicazioni" sposteremo l'applicazione nella "Memoria Telefono".
- Se accendo lo Smartphone senza la MicroSD non avrò ovviamente a disposizione le applicazioni che ho installato
- Questa modifica non funzione con l'applicazione Link2SD.

    Tuttoxandroid collabora con smartylife.net


    Inizia la collaborazione tuttoxandroid-smartylife


    Tuttoxandroid e lieta di comunicare a tutti i suoi lettori l'accordo raggiunto con smartylife.net di Alessandro Cimino, sito di vendita di smartphone online di ottima fattura, con note marche, Xiaomi, Meizu, Oppo, Oneplus.


    preparatevi quindi alle grosse news che verranno pubblicate in continuazione, oltre a tutti i codici sconto che tuttoxandroid darà per acquistare dallo store smarty a tutti i nostri lettori.




    sabato 19 settembre 2015

    Project Fi lancerà Google come operatore mobile



    Project Fi è il nuovo progetto targato Google che permetterà cosi di diventare operatore mobile grazie alla partnership con T-Mobile e Sprint.
    Inizialmente il servizio funzionerà solo negli Stati Uniti, a chi possiede un Nexus 6 e a tutti quei Smartphone Android realizzati in collaborazione con Motorola Mobility ma, la società non nega l'idea di espandersi anche in altri paesi e telefoni.

    La funzione di Project Fi è quella di essere un operatore virtuale di rete mobile (MVNO) allacciando la sua frequenza radio su altri operatori (In questo caso T-Mobile e Sprint) in cambio di denaro come "affitto di rete". I clienti pagheranno solo i dati che consumano ottenendo indietro solo il denaro speso per il loro abbonamento se non hanno consumato GB a loro disposizione.
    Per 20 dollari al mese ottenete tutte le cose fondamentali (telefonate, SMS, WiFi e copertura internazionale roaming in oltre 120 paesi), a questo si aggiunge una tariffa base di 10 dollari per ogni GB per i dati cellulari, da usare negli Stati Uniti o all’estero. 1 GB costa 10 dollari al mese, 2 GB costano 20 dollari al mese, 3 GB 30 dollari al mese e così via. Visto che è difficile prevedere l’effettivo utilizzo dei dati, otterrete dei crediti per tutto il traffico dati non fruito. Per esempio: avete scelto di spendere 30 dollari al mese per 3 GB e ne avete usati solo 1,4 GB lo scorso mese; in questo caso otterrete indietro 16 dollari, pagando quindi solo quello che usate.
    Altra peculiarità di Project Fi è il passaggio da Wi-Fi a Dati Mobile rapidamente anche mentre stai effettuando una telefonata. In oltre il numero di telefono si sincronizzerà con altri dispositivi grazie al nostro account Google nel caso in cui non abbiamo il nostro Smartphone a portata di mano possiamo usare il nostro PC o Tablet che utilizzi Android.
    Questa idea, afferma Google è di uscire dai canoni delle classiche compagnie telefoniche (Sopratutto nei Stati Uniti dove i piani abbonamento spesso sono costosi) per sperimentare un servizio alternativo.
    Project Fi si baserà inizialmente sul sistema degli "Inviti" (Tecnica usata già per Inbox) permettendo a Google di monitorare quanti utenti ne fanno uso.
    Nell'attesa di un possibile arrivo anche in Europa e in Italia, godiamoci il video.

    Oppo R7 e il trucco delle cornici senza cornici




    Dopo l'uscita del Samsung S6 Edge non mancano di seguire lo stesso schema le rivali nel settore. Tra queste spunta il nuovo Oppo R7 che porta con se la novità del Display Edge-to-Edge.


    Ma in che cosa consiste questo Display Edge-to-Edge? In molti hanno pensato che mancassero le cornici ma in realtà è un trucco visivo dovuto dalla proiezione dello schermo stesso. Le cornici ci sono, solo che viene sfruttato la superficie del Display sul quale i pixel vengono proiettati cosi da dare la sensazione di uno schermo ampio anche dove in realtà ci sono le cornici
    come si nota dal video.


    Resta da capire quanto sia visibile questo effetto nell’uso quotidiano, ma per essere sicuri dovremo attender di poterlo rigirare a piacimento tra le nostre mani e non tra quelle di un informatore cinese (che sembra avere fin troppa fretta di concludere le sue riprese). A questo riguardo vi ricordiamo che Oppo non ha ancora annunciato nulla, e che l’alone di incertezza su questo smartphone non può ancora considerarsi dissolto.

    venerdì 18 settembre 2015

    L'App di YouTube non sarà più disponibile per alcuni dispositivi... scopri quali



    L'applicazione di YouTube per Smartphone, Tablet e Smart TV non sarà più disponibile per "selezionati dispositivi". Tra questi troviamo tutti i dispositivi prodotti nel 2015 o prima, i lettori Blu-Ray Sony e Panasonic, i Sony TV, i dispositivi che montano vecchie versioni di iOS (Antecedente alla versione 7.0) e di Androidle Apple TV che non siano di terza generazione; le Google TV inferiori alla versione 3 o 4, qualsiasi console o smart TV che non supporta HTML 5 e non può accedervi da browser.
    A darne notizia è direttamente Google, che spiega che questo procedimento è dovuto all'aggiornamento del Data API di Youtube per portare nuove funzionalità per cui alcuni dispositivi non potranno accedere ne dall'app ne dal Browser. Quindi l'app di Youtube non sarà più compatibile per alcuni dispositivi.
    YouTube è una piattaforma web, fondata nel 2005, che consente la condivisione e visualizzazione in rete di video (video sharing). Di proprietà di Google dall'ottobre del 2006, è il terzo sito web più visitato al mondo dopo Google e Facebook. L'azienda ha sede a San Jose (California) e utilizza i tag standard di HTML5 nelle nuovi versione dei browser (o Adobe Flash Video nelle più vecchie) per visualizzare una vasta gamma dai singoli utenti, anche se le società dei media tra cui la CBS, BBC, RAI, VEVO e altre organizzazioni offrono parte del loro materiale tramite il sito, come parte del programma di partnership di YouTube. La partnership permette inoltre agli utenti, con un margine di utenza elevato, di ottenere una ricompensa in denaro in cambio della sponsorizzazione.

    Android Wear riceve un altro aggiornamento, nuovo design e feature



    Finalmente è arrivato un nuovo aggiornamento per l'app Android Wear presente su Google Play Store. Questa applicazione è utilizzata da tutti quelli che possiedono uno smartwatch powered by Android e da la possibilità a questi ultimi di accedere alle impostazioni per i settaggi del device. Di seguito vi parleremo dell novità introdotte



    da questo aggiornamento (che verrà rilasciato presto worldwide).

    Android Wear questa volta ci permetterà di bloccare le notifiche, selezionare il calendario da visualizzare sullo schermo dello smartwatch o ancora (con un dispendio di batteria elevato) potremo decidere di lasciare il display del nostro watch sempre on.


    Il nuovo Wear Cloud ci permetterà di ricevere notifiche anche se non saremo associati via bluetooth ad uno smartphone Android (ovviamente avremo bisogno dell'ultima versione di AW installata) utilizzando la connessione Wi-Fi che verrà spenta non appena cloud sync verrà spento dal nostro smartphone.

    Se siete già in possesso dell'app di Android Wear sul vostro device, l'update (che include il nuovo material design) può essere scaricato direttamente da Google play Store sotto la voce "applicazioni installate".

    giovedì 17 settembre 2015

    Samsung Galaxy Tab A da 8 e 9.7 pollici in arrivo il primo maggio (solo in US al momento)

    Samsung prosegue la sua "falcata" con la produzione di altri dispositivi della famiglia "Galaxy A", ma questa volta lo fa con due nuovi tablet. Galaxy Tab A 8.0 e Galaxy Tab A 9.7, questi i nomi dei nuovi device che sono stati




    annunciati nella giornata di ieri (20 aprile). Inizialmente i due dispositivi non saranno disponibili per l'Europa ma solamente per il mercato statunitense. La data di uscità è prevista per l'1 maggio ma le pre-vendite sono aperte già da ieri.


    I prezzi sono molto interessanti e per nulla esagerati (il che è strano vista la costante di Samsung), partiamo dai 229.99 dollari per il Tab A da 8 pollici e 299.99 per quello da 9.7 pollici.

    Entrambi i tablet avranno uno spessore di soli 7.4 mm, il sistema operativo sarà Android Lollipo 5.0, display da 768 x 1024 pixel e in 4:3 (scelta che sicuramente potrebbe rivelarsi ottimale per Samsung). Entrambi avranno come processore un Qualcomm Snapdragon 410 che anche se ormai un po superato dovrebbe permettere un buon utilizzo grazie anche ai 1.5 GB di RAM, fotocamera da 5MP posteriore e da 2MP frontale completeranno il comparto multimediale. La memoria interna è di 16GB espandibile tramite SD. Una cosa curiosa è che i prodotti arriveranno sul mercato con Microsoft Office già pre-installato più 100GB di spazio per l'archiviazione online su OneDriver per due anni. La versione da 9.7 pollici avrà una batteria da 6000 mAh mentre quella da 8 ne avrà una da 4200 mAh.

    A partire dal 17 maggio si potrà inoltre acquistare una versione completa di S Pen che però sarà più costosa rispetto a quella "regular", ben 349.99 dollari. Che ne pensate? Se i dispositivi arriveranno anche quì da noi ci farete un pensierino?

    Usare contemporaneamente due account Facebook dallo stesso smartphone!

    Che sia per lavoro o per puro diletto, avere la possibilità di usare due account Facebook in contemporanea sullo stesso smartphone è molto utile, perché permette di non dover usare la versione browser, e quindi ricevere notifiche da entrambi gli account.


    In verità il procedimento è quasi banale, per poter usufruire di due account contemporaneamente Facebook non offre nessuna possibilità integrata nell'app, anche giustamente oserei aggiungere, ma con questo trucchetto si può fare. Ciò che dovrete fare è scaricare Facebook Lite.

    Facebook Lite (Playboard) | Facebook Lite (Play Store)

    Una volta fatto basterà accedere sull'applicazione con l'account desiderato ed ecco che avrete i due account pronti all'uso! Un Account lo avrete nell'app Facebook (che già avete installato sul vostro Android), l'altro su Facebook Lite.


    mercoledì 16 settembre 2015

    One Plus One Lite sarà annunciato questo lunedì assieme a One Plus Two?


    OnePlus ormai è vicina ad annunciare il prossimo "flag killer", il OnePlus Two e dovrebbe farlo (udite udite) questo lunedì. Al momento sappiamo che il successore del One molto probabilmente sarà dotato di un



    display da 5.5 pollici (misura che ormai si sta rivelando standard anche tra tutti gli altri top di gamma), un processore Snapdragon 810 a 64-bit, finalmente presente anche uno slot per la MicroSD e addirittura uno scanner per le impronte digitali. Ovviamente i sogni di vedere questo smartphone ad un prezzo come quello del suo predecessore vanno subito in fumo visto che con molta probabilità OnePlus Two avrà un prezzo da top di gamma.



    Accanto al secondo OnePlus potrebbe essere presentato un altro handset, questo era già stato "silenziosamente annunciato" in gennaio. Voci sostengono in maniera sostenuta che il secondo OnePlus potrebbe chiamarsi OnePlus One Lite. Ovviamente la sua funzione sarebbe quella di essere più abbordabile a livello di prezzo rispetto al suo fratello maggiore, il OnePlus Two (una sorta di upgrade del OnePlus One insomma).

    Sicuramente molti di voi staranno già mettendo da parte i soldi per questo nuovo top di gamma marchiato OnePlus, ma non abbiate fretta visto che (come ci ha abituato l'azienda) il dispositivo inizialmente sarà acquistabile solamente tramite invito. Aspettiamo comunque la conferenza di oggi per riportarvi altre news

    martedì 15 settembre 2015

    Da oggi è possibile salvare le conversazioni di Whatsapp su Google Drive


    Non finiscono mai le novità di Whatsapp. Dopo la possibilità di effettuare chiamate gratis (funzione che ha riscosso molto successo) arriva la strana partnership con Google. Infatti da oggi sarà possibile effettuare backup automatici delle proprie conversazioni e salvarli su Google Drive. Oltre a salvare le nostre conversazioni sara, possibile salvare anche relativi file multimediali allegati grazie all'illimitata capacità cloud di Google Drive.
    Il tutto verrà salvato in formato criptato cosi da non permettere la lettura da applicazioni esterne.


    Al momento questa funzione è presente solo nella versione beta ma è possibile scaricare l'apk dell'applicazione.

    • COME ABILITARLO.

    La procedura è semplice, dobbiamo recarci nel menu delle "Impostazioni" - "Impostazioni Chat" - "Backup della Chat". Da qui autorizzeremo il nostro account Google al servizio dove possiamo decidere la frequenza dei Backup.

    Allwinner A33 sarà il nuovo Smart Glass. Sfida a Google Glass?





    Vi ricordate dei Google Glass
    ? Ve ne ho già parlato in un articolo sul loro utilizzo tra i dipendenti dell'aereoporto di Schiphol in Amsterdam e dell'articolo di Vincenzo Camuso sulla possibilità di montare i Google Glass su lenti da vista.

    Bene in questi giorni ad Hong Kong si sta svolgendo un importante fiera nel settore tecnologico (Hong Kong Electronics Fair 2015) e, tra questi spunta un prototipo di Smart Glass (Molto simile per caratteristiche e forma ai noti Google Glass).

    Sto parlando del Allwinner A33 un SoC progettato per tablet e che ha avuto un rapido successo la scorsa estate grazie al suo prezzo competitivo. In particolare il processore Quad-Core da 1,2 GHz e la GPU Mali 400 MP2 che, permette una risoluzione video fino a 1280 x 800 pixel oltre alla tecnologia SmartColor per la visualizzazione, codec audio Hi-Fi integrato, riproduzione e registrazione video Full HD 1080p ma quello che stupisce è vederli montati su questi nuovi "Smart Glass" dall'aspetto sofisticato sottili, leggeri e realmente molto piccoli.

    Come gli occhiali di Big G anche questi) montano una piccola lente (640 x 360 pixel, 2200 nits) con un proiettore incorporato ed un touchpad sul lato che può essere utilizzato per scorrere il menù inoltre, monta due microfoni di cui uno per la soppressione dei rumori, una fotocamera da 5 Mpx e alla batteria da 680 mAh.
    Stando a quanto dichiarato da Allwinner, i suoi Smart Glass saranno destinati a settori diversi da quello consumer, quindi soprattutto industriale e medico

    lunedì 14 settembre 2015

    Quanto costa produrre il Samsung Galaxy S6 alla Samsung?

    All'uscita di ogni Top di gamma c'è la sovente domanda "Ma quanto costa produrlo? Quanto ci guadagnano i vari Samsung, Apple, Sony ecc.? Abbiamo creato questo articolo, proprio per soddisfare questa curiosità. Negli articoli precedenti ci siamo già occupati del costo di produzione del Galaxy S5 e Note 3 (vedi qui l'articolo). Oggi focalizziamo la nostra analisi sul top di gamma attuale di Samsung, stiamo parlando del Galaxy S6: quanto costa produrre il Galaxy S6? Quanto ci guadagna Samsung dalla vendita del Galaxy S6?

    Per quanto riguarda il Samsung Galaxy S6 Edge, secondo le stime effettuate dall’IHS, il costo di produzione è di 290 dollari per produrre un Samsung Galaxy S6 Edge da 64 GB. Questa cifra è l'ammontare che include:

    • display curvo touchscreen – 85 dollari;
    • chipset Exynos 7420 – 29,50 dollari;
    • RAM DDR4 da 3GB – 27 dollari;
    • memoria flash da 64 GB – 25 dollari.
    Ha un costo leggermente superiore rispetto al precedente Galaxy S5, bisogna considerare l'incidenza del display curvo. Per quanto riguarda l' iPhone 6 o 6 Plus: occorre ancora meno 247 e 263 dollari.
    Che dire, un bel guadagno da parte di Samsung...
    Se volete vedere la Recensione e VideoRecensione del Samsung Galaxy S6 (con pregi e difetti) vi rimandiamo a questo articolo >> RECENSIONE GALAXY S6 FLAT

    domenica 13 settembre 2015

    LeTV sbarca nel mercato mobile: in uscita "Le Superphone"



    LeTV, servizio streaming On Demand cinese, ha deciso di sbarcare nel mercato degli smartphone presentando un telefono che vedrà la luce, probabilmente, nel 2015, e magari con se riporterà lo spirito di competizione che negli ultimi anni le grandi produttrici di smartphone hanno ignorato.

    Probabilmente avrete sentito parlare di questa azienda per via delle dichiarazioni sconcertanti fatte dalla stessa, in cui paragonava la famosa Apple a Hitler , probabilmente proprio per avere una maggiore visibilità al momento dell'annuncio del suo nuovo Smartphone: "Le Superphone". Di certo con il nome assegnatoli il device non punta alle fasce basse e anche le poche specifiche conosciute per ora lasciano sperare in un dispositivo molto promettente.
    Questo nuovo smartphone è il primo ad avere un entrata USB C, il nuovo standard che oltre ad essere "reversibile" permette di caricare il telefono e trasferire dati simultaneamente e che funge anche da uscita HDMI. Il device avrà il processore Snapdragon 810(processore anche del nuovissimo device "firmato" Samsung), accompagnato da 4GB di ram, una fotocamera da 21 MP (con softwere Sony), e una batteria da 3000mAh, il tutto fornito di connettività 4G con funzione Dual-SIM; per quanto riguarda gli schermi LeTV promette uno schermo con una più vasta gamma di colori, con la possibilità di aggiustarlo e regolarlo, funzione che sarà disponibile anche per l'audio. Per quanto riguarda le dimensioni dello schermo o la memoria LeTV non ha dato informazioni, anche se è probabile che delle tre versioni una sarà da 5.5 pollici e l'altra da 6.3 pollici. La versione di Android sarà adattata e modificata dalla produttrice al fine di implementare i suoi servizi.
    Sfortunatamente non si sa ancora se tutte e tre le versioni entreranno nel mercato americano, e tanto meno se in Europa arriverano mai; ne mente speriamo che questa nuovo smartphone riesca ad alzare le prestazioni e ad abbassare i prezzi, portando così sul mercato una valida alternativa ai telefoni di fascia alta come, ad esempio, il nuovo Galaxy S6.

    [GUIDA]Come far abbassare automaticamente il volume della musica sul nostro smartphone

    Anche oggi siamo quì per mostrarvi una semplice e utile guida per il vostro smartphone, più precisamente per tutti coloro che amano la musica a tal punto che alle volte si addormentano con le cuffie ancora nelle orecchie. Questa app vi permetterà di





    far abbassare il volume in maniera costante durante un dato arco di tempo da voi scelto, permettendovi così sonni più tranquilli e soprattutto un minor consumo di batteria.


    Primo Passo:

    Per prima cosa dovremo andare su Google Play Store e scaricare l'applicazione gratuita di nome Music Timer Or Stopper (sleep) . Dopo averla scaricata ed installata (sul device si chiamerà Sleepy Tunes) potremo procedere con i settaggi.

    Secondo Passo:

    Quando siete pronti per dormire (o iniziate a sentirvi stanchi) fate partire la musica con il vostro "player" abituale e subito dopo aprite SleepyTunes. Selezionate "Type Of Decay" e "Decay Time" che serviranno a scegliere la durata e l'abbassamento della musica.


    I tipi di "fade out" sono raffigurati da una linea parabolica, lineare, logaritmica o esponenziale. In poche parole, il tipo che voi sceglierete determinerà esattamente come il volume scenderà in base a quanto alto all'inizio.


    Terzo Passo:

    Una volta che avete impostato tutto non potrete più modificare il volume (non preoccupatevi che non verrà toccato il volume della sveglia), godetevi quindi il vostro bel sonnellino in tutta tranquillità e con un minor dispendio di energia da parte dello smartphone.

    sabato 12 settembre 2015

    "Lazy Swipe": il tuo smartphone a portata di Swipe!



    Quanto sarebbe bello avere accesso a tutte le impostazioni più importanti, le notifiche e le applicazioni più usate semplicemente strisciando il dito all'angolo dello smartphone? Questa applicazione offre certamente un'interfaccia molto più comoda e carina rispetto alla barra delle notifiche standard di Android.



    Il nome dice tutto: l'applicazione è facilissima da installare ed ancora di più da utilizzare e occupa meno di 1 MB; offre la possibilità di accedere con un tocco alle applicazione più usate e con un altro tocco di usare l'interfaccia di modifica delle impostazioni o di entrare nella sezione notifiche e leggerle senza neanche dover chiudere il video o l'applicazione che state usando.



    Dopo aver installato l'applicazione basterà seguire i pochi e semplici passi riportati di seguito per poter usufruire gratuitamente dell'app.


    Per prima cosa avviate l'applicazione, trascinate il dito dall'angolo dello schermo verso il centro poi schiacciate "attiva"; vi porterà in una schermata dove dovrete solo selezionare l'applicazione.

    Per passare da una schermata all'altra basterà trascinare verso l'alto o verso il basso, inolter se ci sono notifiche per un app nella schermata Activity compari un piccolo segno azzurro che vi permetterà di leggere in sovrimpressione la notifica senza uscire dall'applicazione in uso 

    Aprendo invece l'applicazione dall'icona normale potrete accedere alle impostazioni per selezionare le applicazioni delle quali visualizzare le notifiche, cambiare il tema o modificare l'area sensibile allo "swipe" nello schermo (consigliamo di tenere l'area sensibile ridotta agli angoli in modo che non possa aprirsi per sbaglio durante l'utilizzo del telefono)

    Durante l'utilizzo i test dell'applicazione non abbiamo riscontrato rallentamenti o fatti anomali nel telefono.

    Nuovo teaser ufficiale per il prossimo LG G4, questa volta si parla di display QHD


    Nel scorse settimane LG è stata chiara, il nuovo top di gamma, l'LG G4 verrà presentato il 28 aprile. Questo poteva tranquillizzare i rumor e l'hype di tutti gli utenti Android? Ovviamente no, ecco perchè la casa coreana ha da poco pubblicato un nuovo

    video nel quale viene elogiato il nuovo schermo QHD dello smartphone.

    Quello che al momento sappiamo è che come il suo predecessore (l'LG G3), il G4 sarà dotato di uno schermo da 5.5 pollici quad HD IPS che a detta della società, dovrebbe essere un nuovo pannello IPS, più luminoso e con una palette colori più ampia. Il video inoltre ci mostra il G4 in generale, in modo da permetterci di studiarlo e capire bene com'è composto. 


    Pur essendo il display il protagonista del video e dello smartphone in generale, il G4 ha anche molti altri feature da offrire, come per esempio la fotocamera posteriore da 16MP e quella anteriore da 8MP, Android Lollipop e una nuova LG UX 4.0. Vi lasciamo quindi al nuovo video, e con una domanda: Secondo voi G4 sarà meglio di G Flex 2?




    Stonex One: Prezzo e primi render ufficiali.

    Qualche giorno fa le abbiamo parlato di Stonex One, un progetto tutto italiano che promette di rivoluzionare il mondo degli smartphone. Recentemente sono stati svelati ulteriori particolari su questo device.




    Come abbiamo detto, negli ultimi giorni sono stati svelati altri dettagli importanti sullo smartphone che ha in programma Stonex con la collaborazione di Francesco Facchinetti, in particolare abbiamo a disposizione i primi render ufficiali e qualche informazione sul prezzo dello Stonex One. 

    Per prima cosa parliamo del prezzo.
    Il prezzo stando a quanto dichiarato da Facchinetti in prima persona, sarà inferiore ai 400 euro, sempre per la teoria di fare "tecnologia di serie A ad un giusto prezzo".

    Anche il nome del device avrà un particolare "italiano", infatti pur chiamandosi One (per competere con i vari device dei mercati internazionali), i dispositivi saranno prodotti in edizione limitata, ed ogni edizione avrà il nome di un personaggio che ha segnato la storia del nostro Paese. Il primo nome scelto è stato già deciso ma non ancora svelato. 

    Per quanto riguarda il lato tecnico, hanno scelto i componenti migliori  dei vari top di gamma che offrivano "le migliori prestazioni e la maggiore affidabilità, in questo momento".

    Altra novità importante delle ultime ore è l'uscita dei primi render ufficiali, ecco un primo sguardo a come potrebbe presentarsi lo Stonex One.

    Altre informazioni sullo Stonex One le trovate qui.

    Hearthstone finalmente arriverà su smartphone iOS e Android


    Chiunque abbia a che fare con il mondo del gaming conosce sicuramente la Blizzard e il suo nuovo gioco che ha velocemente spopolato in tutti i pc del mondo, stiamo parlando del gioco di carte free-to-play Hearthstone. La crescita è stata talmente esponenziale e rapida che ha portato gli sviluppatori a creare una prima versione per il "mobile" la quale poteva essere utilizzata però solo da coloro che fossero in possesso di un tablet da almeno 7". La promessa della Blizzard era quella di riuscire a





    creare una versione riadattata completamente per gli smartphone entro l'inizio del 2015 (e considerando i tempi biblici di quest'ultima ci fa piacere leggere una data indicativa).

    Non ci saranno grosse differenze a livello grafico ma solamente a livello gestionale, ad esempio le carte non saranno più dietro al nostro eroe ma a lato. Per utilizzare una carta dovremo prima fare un tap sulle carte che abbiamo in mano in modo tale da zoommare su queste e poterle leggere meglio. La UI sarà leggermente diversa con un restyle dei cristalli di mana, questi verranno rappresentati da un semplice numero sulla destra del nostro schermo.


    Hearthstone come vi abbiamo già detto è un free-to-play e, se non l'aveste ancora fatto, vi consigliamo di provarlo sul vostro pc o tablet visto che non si tratta solo di un gioco di numeri e carte ma una vera e propria partita strategica tra voi e l'avversario. Ora non ci resta che attendere una data certa di uscita anche per i nostri smartphone.


    venerdì 11 settembre 2015

    [Video] Recensione completa Samsung Galaxy S6: Pregi e difetti

    L'iPhone 6 ha trovato il suo principale antagonista, stiamo parlando del Samsung Galaxy S6 Flat, presentato lo scorso mese di Marzo al MWC di Barcellona e finalmente disponibile (da pochi giorni) sul mercato.

     Il successore del Galaxy S5 riuscirà a risollevare le sorti dell'azienda Sud-coreana e ad accrescere le quote di mercato? Noi lo abbiamo recensito, e scrutato in ogni dettaglio, individuando Pregi e Difetti del Galaxy S6 che troverai sia in questo articolo, sia nel Video realizzato dal nostro Staff in fondo all'articolo. 

    Design e Materiali completamente rinnovati

    Anche se il design rimane identificabile nello stile Samsung, i materiali utilizzati per la sua realizzazione e le tecniche di produzione differiscono drasticamente dalle precedenti serie
    Lo smartphone è costruito su un telaio metallico, in particolare il tipo di alluminio è utilizzato nella costruzione di automobili, yacht e mountain bike. Per forgiarlo occorrono ben 20 passaggi. 
    Il metallo nonostante sia gradevole alla vista è però un materiale problematico negli smartphone, in quanto può influenzare la qualità di ricezione. Samsung ha superato questo limite saldando l'antenna direttamente sul telaio metallico utilizzando la tecnica ad ultrasuoni (saldatura ad ultrasuoni). 
    I lati del telaio hanno bordi che sono leggermente smussati. Viene utilizzato l'ultimo Gorilla Glass 4 e i suoi bordi sono stati smussati in modo che lo smartphone rispetti maggiormente i criteri di ergonomia (si tiene più facilmente in mano).
    Le varianti cromatiche sono molteplici, si passa dal nero (black deep) al blu morbido, con la presenza di diverse sfumature intermedie. Sono stati applicati dei nano-rivestimenti alla parte anteriore e posteriore dello smartphone per ottenere questo effetto dinamico.

    Differenze con il Galaxy S5 in una foto


    Qualità Display e prestazioni della batteria

    Le dimensioni dello schermo sono identiche al suo predecessore, ma è più sottile, più stretto e più leggeroChe dire... più piccolo e più potente.
    Infatti il pannello Super AMOLED da 5.1 pollici, ha una alta risoluzione a 1440x2560 e una densità di pixel pari a 577 ppiQuesti numeri si traducono in un'esperienza di visione strabiliante, tanto che potete individuare, nella foto stock presente in galleria, i piccoli granelli di sabbia che circondano le pietre sulla spiaggia nella.
    Il pannello Super AMOLED ha colori vivaci e neri profondi, anche nel caso in cui inclinaste il Galaxy S6.
    Altra novità del Galaxy S6, riguarda la scelta del produttore sudcoreano di seguire le orme di Apple, HTC e Sony nella scelta di integrare la batteria nel suo smartphone. Ciò significa che la batteria non può essere estratta semplicemente. Credo che la scelta di integrare la batteria porti dei vantaggi al terminale, ad esempio la possibilità di ridurre le dimensioni fisiche, ma anche qualche svantaggio, che è appunto dato dall'impossibilità di rimuovere la batteria senza smontare il telefono (e decadere quindi dalla garanzia).
    La capacità della batteria è di 2550 milliampere-ora (mAh) che è inferiore rispetto a quello del Galaxy S5 (2800mAh). Ecco quindi che si scorge il secondo punto negativo, anche se...
    La durata della batteria rimane impressionante. In questi 5 giorni abbiamo testato il Galaxy S6 con la modalità di risparmio della batteria sia attivato che disattivato.
    La durata più breve della batteria, si ottiene impostando la luminosità dello schermo a tre quarti (3/4 di Liminosità), con la modalità di risparmio energetico disattivato, GPS attivo con sincronizzazione ai vari account Social, account di posta elettronica ecc. Questo tipo di configurazione ha stressato notevolmente la batteria. Il Galaxy S6 è durato circa 14 ore.
    Disattivando però l'auto-sincronizzazione e il GPS, riducendo al contempo il display abbiamo recuperato 8 ore in più, portando l'autonomia a ben 22 ore. Abbiamo portato la luminosità dello schermo a metà (2/4 di luminosità) che è sufficiente per l'uso quotidiano.
    Attivando poi la modalità a 'risparmio energetico' la durata della batteria si estende a 28 ore.
    La Batteria è un fattore divenuto fondamentale nella scelta di un terminale, soprattutto se il suo costo è notevole. Quindi facciamo un breve riepilogo, dicendo che la media complessiva è stata di circa 24 ore di durata. Confrontando il Samsung Galaxy S6 con l'HTC One (M9) che ha un display 1920x1080 e 2840 mAh di batteria, ha registrato una durata media di 18 ore. Mentre l'iPhone 6 è sulle 21 ore di durata della batteria.
    Nella confezione del Galaxy S6 troverete anche il caricatore usb. Non è un caricatore come tutti gli altri, ma supporta la ricarica veloce. Quindi in un ora e mezza siamo riusciti a caricare il telefono dal 3% al 100%. Vi chiederete se la ricarica wireless impiega più tempo. Purtroppo si, per caricare il dispositivo con un caricatore generico WPC  ci sono voluti circa tre ore e mezzo

    La CPU e l'assenza di SD esterna

    Che dire, nonostante la batteria abbia meno capacità (in termini di mAh) del predecessore presenta un livello di efficienza maggiore. Samsung accredita la prestazione della batteria in parte al processore. Il processore Exynos 7420 che è stato sviluppato da Samsung ed è il primo chipset ad essere costruito su un processo di fabbricazione 14nm.
    Il chipset è simile a quello di Qualcomm Snapdragon 810 in quanto utilizza l'architettura (grosso modo) di ARM. E' composto da due CPU quad-core: il primo è con clock a 1.5GHz, mentre il secondo viene eseguito da uno più potente 2.1GHz, a seconda della potenza di calcolo essi si alternano tra di loro. La Grafica è gestita da una GPU Mali T760 da ARM con 3GB di RAM.
    Premendo il pulsante di accensione sul Galaxy S6, lo schermo si accende immediatamente. Tale immediatezza dovrebbe essere tipica di ogni Smartphone di punta. Chiaramente quando impostiamo "Risparmio energetico", abbiamo un leggero ritardo, in quanto le prestazioni della CPU sono limitate.
    Manca dal Galaxy S6 lo slot di memoria espandibileSamsung si è uniformata a Sony, iPhone, OnePlus anche per quanto riguarda il (mancato) supporto microSD a favore della memoria interna. Il Galaxy S6 è disponibile nelle opzioni di 32, 64 e 128 gigabyte di memoria.
    Sicuramente la mancanza di uno slot per la microSD è una grave mancanza, ma non lo riteniamo un difetto, in quanto la presenza di tale periferica avrebbe inficiato sulla velocità di trasferimento. Per rendervi meglio l'idea abbiamo confrontato la velocità di lettura del Galaxy S6 con quella del HTC One (M9).
    Lo smartphone Samsung ha raggiunto velocità di trasferimento più veloce, anche se le differenze sono trascurabili. Copiare un filmato di 4GB dal Galaxy S6 al PC ha impiegato 2 minuti e 27 secondi, che è stato di 10 secondi più veloce di quella del One (M9). 

    TouchWiz, revisionata alla grande

    La TouchWiz è stata da sempre molto criticata dagli utenti Samsung. Urgeva un cambiamento, e il cambiamento c'è stato. Ve ne abbiamo parlato in questo articolo. Finalmente la TouchWiz non è più ingombrante come prima. La TouchWiz ora è molto più fluida, facile da usare e grazie allo stile Material Design appare molto gradevole.
    Per quanto riguarda il lettore di impronte abbiamo notato significativi passi in avanti con l'ultimo aggiornamento. In questo caso, il riconoscimento avviene quasi all'istante. Ed è possibile posizionare il dito in quasi tutte le direzioni.
    Non è possibile sbloccare il telefono scorrendo dall'alto verso il basso (per ovvi motivi). La lettura di un dito e lo sblocco dello smartphone può essere fatto grazie a un unico movimento uniforme, e anche se esistono lettori di impronte migliori sul mercato, ci riteniamo molto soddisfatti.

    Uno dei migliori set di telecamere

    Parliamo delle fotocamere. Entrambi sono ad alta risoluzione e hanno una buona apertura focale f / 1.9. La fotocamera posteriore ha una buona stabilizzazione ottica dell'immagine. Si tratta di un 16 megapixel, UHD, mentre la fotocamera frontale è di 5 megapixel in grado di registrare video a 1440p.
    Le foto scattate con la fotocamera principale sono luminose e i colori sono vivaci, hanno una vasta gamma dinamica e sono ricchi di dettagli. Scattare una foto con una buona luce o illuminazione artificiale permette di ottenere come risultato, una foto con scarso rumore dell'immagine. Quando l'ambiente è privo di molta luce, le foto sono macchiate dal rumore, anche se il Galaxy S6 supera ancora la maggior parte delle rivali in queste condizioni.
    In basso trovi le foto scattate con il nostro Galaxy S6.

    Cosa manca?

    Siamo alla ricerca (disperata di difetti) del Galaxy S6. Vi abbiamo elencato una serie di aspetti semi-negativi, ma un difetto pieno ancora non lo abbiamo notato. Diciamo che possiamo completare (esaustivamente) questo paragrafo soffermandoci sulla mancanza della certificazione IPQuesto smartphone non è (purtroppo) resistente alla polvere e all'acqua. Se proprio vogliamo vedere il lato positivo della cosa, possiamo dire che il Galaxy S5, proprio per possedere questa peculiarità, era più ampio, più grasso e più pesante. Quindi non tutto il male vien per nuocere.

    Caratteristiche in Tabella

    Sistema OperativoAndroid 5.0.2 Lollipop
    Tipo DisplayDisplay 5.1” Quad HD SuperAMOLED
    CPUProcessore Octa Core Exynos 7420 (Quad Core 2.1GHz + Quad Core 1.5GHz)
    Altezza143.4 mm
    Card slotno
    Displaysize5,1"
    Peso138 gr
    Larghezza70.5 mm
    Processor coresOcta Core
    Tempo di conversazioneAutonomia: fino a 17h in chiamata, 12h in navigazione Wi-Fi, 13h in riproduzione video
    Rete 4Gsi
    Rete 2Gsi
    Rete 3Gsi
    Macchina fotografica16 Mpx AF con FlashLED, Zoom digitale 4x, OIS , f1.9 , Auto Focus Dinamico (fotocamera posteriore)
    Risoluzione Seconda videocamera5 Mpx f1.9(fotocamera anteriore)
    ConnettivitàmicroUSB 2.0 / Bluetooth 4.1 Low Energy /ANT+ • Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac HT80, MIMO (2+2) • A-GPS + GLONASS • TV-Out HDMI • Router Wi-Fi / Wi-Fi Direct / Download Booster • NFC / S Beam / Android Beam • Condivisione Schermo
    Le versioni disponibili sono: Blue, White, Gold and Black.

    PREZZO GALAXY S6 (Miglior Prezzo da Supertelefonia.it)

    Godetevi il Video

    Vi consigliamo a questo punto di guardare il Video della Recensione del Galaxy S6 realizzato da Cosimo Scialpi. Rimanete sempre aggiornati e iscrivetevi al nostro canale Youtube. Video Recensione Galaxy S6


    • Valutazione Finale 

    • La nostra Valutazione

      4.75 5

    Pregi (Pro)

    • Corpo in metallo e vetro
    • Densità display 577ppi
    • Processore efficiente
    • Batteria ottimizzata
    • Fotocamera 16MP e 5MP fotocamera frontale
    • Migliorata le impronte digitali
    • TouchWiz migliorata

    Difetti (contro)

    • Non ha la memoria SD
    • Batteria non è rimovibile
    • Assenza certificato IP